Il 27enne veronese si è imposto nel Toscana Alps Open, torneo del circuito Alps Tour e dell’Italian Pro Tour, precedendo di un colpo lo spagnolo Angel Hidalgo Portillo.

È solo l’Alps, ma vincere è sempre una bella cosa. L’avrà pensato anche Matteo Manassero, che sul percorso del Pelagone Resort si è imposto nel Toscana Alps Open, torneo del circuito Alps Tour e dell’Italian Pro Tour. In un finale incerto e molto equilibrato, il 27enne veronese ha chiuso la tre giorni toscana in 194 colpi (63, 66, 65: -19) precedendo gli spagnoli Angel Hidalgo Portillo (-18), leader dopo il secondo round proprio davanti all’azzurro, Manuel Elvira (-17) e Aleandro Del Rey (-15).
Entrato nel field solo all’ultimo minuto, per Manassero è risultato decisivo un birdie alla 54a buca (la 18a ed ultima di giornata) che gli ha permesso di chiudere il giro con un parziale di 65 (-6) caratterizzato anche da un eagle alla buca nove.

“Il lavoro paga sempre – ha detto a caldo il vincitore -. Non voglio dire che sono tornato, ma quello che posso sottolineare è che in tutto questo tempo non ho mai smesso di lottare e questo successo è il frutto di un lavoro anche mentale”.    
“È il successo della rinascita, una delle mie gioie più grandi da presidente – ha commentato da Roma Franco Chimenti, numero uno della FIG -. Manassero è un fenomeno e questa impresa gli servirà a ritrovare fiducia. Sono certo che presto tornerà a imporsi anche sui migliori palcoscenici”. 

Adesso l’augurio è che al ventisettenne veronese l’affermazione di Grosseto serva per riprendere fiducia in se stesso e nelle sue capacità. 

CLASSIFICA

Lo score di Matteo Manassero e Angel Hidalgo Portillo