Il Vecchio Continente si è aggiudicata la 42esima edizione della Ryder Cup. Ancora una volta il grande protagonista è stato l’italiano che ha portato il punto decisivo contro Phil Mickelson.

Non poteva essere che lui, Francesco Molinari, a spegnere ogni illusione degli Stati Uniti. “Chicco-Nazionale”, battendo 4up Phil Mickelson, ha regalato all’Europa il punto decisivo per conquistare la 42/a edizione della Ryder Cup. Per il Vecchio Continente si tratta del quattordicesimo successo nella storia della competizione, il quarto nelle ultime cinque edizioni (da segnalare che per gli Stati Uniti, quella in terra francese, è l’ennesima sconfitta oltreoceano, dove non vince da ben 25 anni: la prossima volta si giocherà a Roma).
Se il torneo di Parigi da un lato ha decretato la sconfitta dei campioni in carica, dall’altro ci ha consegnato un Chicco Molinari in versione mondiale: l’azzurro ha vinto tutte le sfide con Tiger Woods, in tre giorni non ha perso un match ed è diventato il primo giocatore europeo, il quarto nella storia della Ryder Cup, a conquistare tutti e cinque i punti potenzialmente disponibili in un’edizione. L’ultimo a riuscirci era stato lo statunitense Larry Nelson nel 1979. “E’ stata una settimana incredibile — ha detto Molinari -. E’ stata lunga, ho giocato cinque partite, ho accelerato quando serviva e, sapete cosa vi dico? Quel putt alla 14 è stato proprio splendido”.
Dopo due giorni di grande golf, in cui ha sfruttato al massimo le sfide di doppio, questa mattina l’Europa è partita dal 10-6 maturato nelle giornate di venerdì e sabato. Gli Stati Uniti – che dovevano conquistare 8 punti sui 12 disponibili – hanno provato a mettere tensione alla squadra europea, prima con Justin Thomas (1 up) vittorioso su Rory McIlroy, poi con Webb Simpson (3&2) su Justin Rose, infine con Tony Finau (6&4) contro Tommy Fleetwood. Prima del punto decisivo firmato da Molinari, per l’Europa sono state fondamentali le vittorie di Ian Poulter nei confronti di Dustin Johnson (2 up) e quella di Henrik Stenson su Bubba Watson (5 up). Mezzo punto era arrivato anche da Paul Casey contro Brooks Koepka, mentre in precedenza Jon Rahm (2&1) aveva imposto a Tiger Woods la quarta sconfitta del weekend.

I risultati dell’ultima giornata: 
Thomas (USA) b. McIlroy (EUR) 1UP
Casey (EUR) – Koepka  (USA) PARI
Simpson  (USA) b. Rose (EUR) 3&2
Rahm (EUR) b. Woods  (USA) 2&1
Finau  (USA) b. Fleetwood (EUR) 6&4
Poulter (EUR)b. Johnson  (USA) 2UP
Olesen (EUR) b. Spieth  (USA) 5&4
Garcia (EUR)-Fowler  (USA) 2&1
Molinari (EUR)b. Mickelson 4&2 (USA)
Reed  (USA) b. Hatton (EUR) 3&2
Stenson (EUR)-Watson  (USA)

Francesco Molinari

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