Alla scoperta dei circoli italiani. Una nuova rubrica che inizia, per un motivo abbastanza comprensibile, con il Marco Simone Golf & Country Club che nel 2022 ospiterà la Ryder Cup.
Il Marco Simone è situato nel comune romano di Guidonia, a soli 17 km dal centro della Capitale, ed è un progetto ambizioso creato alla fine degli anni ‘80 dalla stilista imprenditrice Laura Biagiotti e da suo marito Gianni Cigna, scomparso nel 1996, con l’intento di trasformare oltre 150 ettari di campagna romana in un esclusivo campo da golf. Modellato intorno al Castello Marco Simone, la cui torre risale all’anno Mille, il campo offre la vista di numerosi scorci sulla Città Eterna.
Sede dell’Open d’Italia del 1994 e di prestigiose gare internazionali, il Marco Simone Golf & Country Club, con le sue 27 buche modellate dall’Architetto statunitense Jim Fazio e dislocate su 110 ettari di natura incontaminata, è considerato uno dei migliori campi d’Europa. Un un vero e proprio paradiso per adulti e bambini che possono divertirsi insieme o dedicarsi ad attività individuali create su misura per loro. L’ideale per gli appassionati di golf, ma anche per tutti coloro che amano la qualità di uno stile di vita sano e sportivo, un’oasi in cui poter trascorrere ore nel verde, cimentandosi in campo, rilassandosi nella Club House di oltre 7.000 mq o degustando cibi gourmet e bio al ristorante.

Lavinia Biagiotti con il presidente della Federgolf Franco Chimenti

La mission del Marco Simone è lo sviluppo del golf a tutti i livelli con progetti dedicati alle famiglie, ai bambini e a tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport. Un impegno continuo e una sfida per raggiungere e sostenere i teenagers e i bambini con tecniche agonistiche e ludiche in un ambiente protetto: Junior Academy, Team agonistico, Kids Club e metodi di insegnamento e organizzazione in campo per ottimizzare i tempi. Un obiettivo importante è quello di promuovere attività per le donne per un green sempre più rosa, con programmi che coinvolgono tutta la famiglia.
Uno dei fiori all’occhiello del Circolo presieduto da Lavinia Biagiotti Cigna è la Golf Academy seguita da insegnanti Federali in grado di soddisfare ogni esigenza: dal perfezionamento tecnico alla tattica in gara, fino alle rifiniture più meticolose per elevare gli skills di gioco. Un doppio campo pratica con box coperti consente di esercitarsi anche con la pioggia. Strumenti di ultima generazione permettono anche di fare video professionali che analizzano lo swing, per migliorare ma anche per condividere le proprie performance.
Oltre alla Golf Academy, il Marco Simone può vantare la sua Gym, una palestra dotata dei macchinari più all’avanguardia della Technogym. Uno spazio esclusivo dove sviluppare il nuovo concetto di “beautyness”, perfetto connubio tra fitness e bellezza, uno spazio di benessere dove ci si può dedicare all’allenamento del proprio corpo.
Da qui al 2022 del Marco Simone si parlerà tanto perché come già detto il Circolo è stato designato come sede ufficiale della Ryder Cup 2022 (per la prima volta in Italia), la più importante manifestazione golfistica internazionale, nonché terzo evento sportivo al mondo dopo le Olimpiadi e la Coppa del Mondo di calcio. Roma e il Marco Simone Golf & Country Club hanno battuto la concorrenza di Austria, Germania e Spagna.
“Il Marco Simone Golf & Country Club è un green dream dove giocatori professionisti, amatori e principianti, possono giocare a golf per 52 settimane all’anno e vivere un’esperienza memorabile e un’emozione unica tra natura, cibo e cultura Made in Italy” dice Lavinia Biagiotti Cigna che lega il suo nome non solo al golf, ma anche alla moda. E non a caso il none Biagiotti si è subito legato allo sport coinvolgendo sulle passerelle grandi campioni, per celebrare due grandi settori che contribuiscono a diffondere il prestigio del Made in Italy nel mondo.

Una suggestiva immagine della buca 14

GUARDA IL PERCORSO CHAMPIONSHIP – Diciotto buche che si estendono su quasi cento ettari con le ondulazioni classiche della campagna romana. Un abile e complicato lavoro di shaping ha permesso di trasformare degli antichi percorsi di caccia e pascoli in un avvincente susseguirsi di buche, pur mantenendo inalterate le caratteristiche originarie. L’architetto Jim Fazio ha dato prova della sua grande abilità disegnando due perfetti giri di 9 buche che partono e rientrano alla sontuosa Club House, regalando ai giocatori grande divertimento. Dai primi passi al professionismo, infatti, la grande varietà dei tee di partenza permette di giocare ogni buca da punti diversi, mettendo in gioco – ad ogni tiro – ostacoli sempre nuovi.
GUARDA IL PERCORSO RESORT – Nove buche che consentono un approccio al golf molto coinvolgente. Studiato appositamente per dare la possibilità ai giocatori di percorrere i fairway già dalle prime apparizioni sul verde. Il percorso regala sicuro divertimento anche ai più esperti; il grado di manutenzione è pari al percorso Championship e questo completa una offerta esclusiva.
GUARDA IL CAMPO PRATICA – Il Driving Range si sviluppa in una vallata di oltre due ettari. Si presenta con tre ampie terrazze che danno la possibilità di allenarsi sull’erba per tutto l’anno. La sua lunghezza permette di praticare da entrambe le estremità in totale sicurezza con la possibilità di riservare aree per Golf Clinic ed eventi privati.

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