Buona prova di Francesco Laporta (nella foto), 16° con 205 colpi (66-71-68; -10), nel Joburg Open, torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour e ridotto da 72 a 54 buche per le avverse condizioni meteo, disputato sui due percorsi del Royal Johannesburg & Kensington GC (East Course, par 72; West Course, par 71), a Johannesburg in Sudafrica. In campo anche Nino Bertasio che ha chiuso al 38° posto con 207 colpi (65, 73, 69; -8).
La vittoria è andata a Darren Fichardt con 200 colpi (66, 66, 68; -15): con un birdie all’ultima buca il sudafricano ha evitato il playoff contro l’inglese Paul Waring e il gallese Stuart Manley, secondi con 201 colpi (-14). Al quarto posto con 202 (-13) si è classificato l’inglese James Morrison e i sudafricani Brandon Stone e Jacques Kruyswijk e tra i nove concorrenti al settimo con 203 (-12) lo statunitense Paul Peterson, il francese Romain Langasque e il sudafricano Dean Burmester. Al 23°, con 206 (-9), il sudafricano Haydn Porteous, che difendeva il titolo.
Darren Fichardt, 42enne di Pretoria, ha ottenuto il quinto titolo nel circuito, quattro anni dopo il quarto. Francesco Laporta, entrato nel field con il quinto posto nella prequalifica, ha condotto il giro finale in altalena con un eagle, cinque birdie, un bogey e un doppio bogey che hanno comunque prodotto un efficace 68 (-4) sull’East Course dove si è effettuato il terzo turno, dopo che i partecipanti si sono alternati anche sul West Course.
Nino  Bertasio, invece, ha recuperato 22 posizioni con cinque birdie e due bogey per il parziale di 69 (-3). Per un solo colpo è uscito al taglio Renato Paratore, 92° con 140 (69, 71; -3).