Dopo 36 buche comandano (-9) Jon Rahm, D. Johnson, Thomas, Ancer e Smith. Molinari non ha superato il taglio.

E’ terminato di prima mattina ad Augusta (Georgia) il secondo giro del Masters Tournament, ultimo major del 2020 che si sta svolgendo all’Augusta National GC (par 72). Come le prime diciotto buche, anche le seconde non erano state portate a termine causa oscurità e nel supplemento il protagonista è stato Jon Rahm, numero due mondiale, che ha raggiunto con 135 colpi (69 66. -9) il quartetto che era al vertice al momento dell’interruzione composto da Dustin Johnson (65 70), leader del World ranking, Justin Thomas (66 69), numero tre, dal messicano Abraham Ancer (68 67) e dall’australiano Cameron Smith (67 68).
Invariato il distacco di un colpo per Patrick Cantlay, Sungjae Im e per Hideki Matsuyama, sesti con 136 (-8), che sono stati raggiunti da Patrick Reed e da C.T. Pan e trio di inglesi all’11° posto con 137 (-7) formato da Justin Rose, Tommy Fleetwood e da Danny Willett, a segno nel Masters 2016. Al 17° posto con 139 (-5) Tiger Woods, campione in carica, che nelle sei buche giocate alla ripresa non è riuscito quanto meno a tornare sulla decima piazza occupata dopo il giro d’avvio. Aveva lasciato con due bridie e due bogey ai quali ha aggiunto un birdie per il 71 (-1) finale. Hanno lo stesso score anche Phil Mickelson e Brooks Koepka e sono in 28ª posizione con 141 (-3) Rory McIlroy, risalito dalla 78ª con un 66 (-6, sei birdie), e il grande campione tedesco Bernhard Langer che all’età di 63 anni, 2 mesi e 18 giorni è divenuto il giocatore più anziano nella storia del Masters a superare il taglio battendo il precedente record di Tommy Aaron (63 anni, 1 mese, 16 giorni) stabilito nel 2000.
Rocambolesco il giro in due fasi di Bryson DeChambeau che era dato alla vigilia quale grande favorito dai bookmakers e che invece, 50° con 144 (par), ha evitato il taglio con l’ultimo punteggio utile dopo essere andato in altalena sia nelle 12 buche giocate prima della sosta, sia nelle sei successive segando complessivamente sette birdie, sei bogey un triplo bogey e appena quattro par (74, +2). Con lo stesso punteggio sono entrati tra i 60 ammessi ai due turni conclusivi (su 92 partenti) Jordan Spieth e Collin Morikawa.
Brutta notizia per l’Italia, con Francesco Molinari che non è riuscito a superare il taglio: l’azzurro ha chiuso all’81° posto con 150 colpi (72 78, +6).

Il torneo su Sky – Terza giornata: sabato 14 novembre, dalle ore 19 alle ore 23:30 (Sky Sport Uno). La diretta sarà preceduta di 15 minuti da Studio Golf (Sky Sport Uno e Sky Sport 24).

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