Annunciata un’entità commerciale di nuova costituzione per unificare il golf.

PGA TOUR, DP World Tour e LIV Golf uniscono le operazioni commerciali sotto un’unica proprietà. L’accordo è storico e mette fine alle liti e alle battaglie legali che hanno infiammato il mondo del golf mondiale negli ultimi 24 mesi. PGA TOUR, il DP World Tour e il Fondo Pubblico di Investimento (PIF) saudita hanno annunciato oggi, martedì 6 giugno, un accordo storico per unificare il gioco del golf a livello globale. 
L’accordo stabilisce l’obiettivo comune di promuovere e far crescere il golf a beneficio di tutte le parti interessate, e mette fine alle controversie legali ancora aperte. Le parti riuniscono le attività e i diritti commerciali del PIF relativi al golf – tra cui appunto il circuito LIV Golf – con le attività e i diritti commerciali di PGA TOUR e DP World Tour. La nuova entità, di proprietà collettiva, dovrà garantire che tutte le parti interessate possano beneficiare di un modello che possa offrire il massimo dell’emozione e della competizione tra i migliori giocatori del mondo. 
PIF effettuerà un investimento di capitale nella nuova entità per facilitare la crescita e il successo.  La nuova entità non ha ancora un nome, ma intende da subito attuare un piano per far crescere le attività commerciali condivise, per aumentare il coinvolgimento del pubblico e per accelerare le iniziative di crescita già in corso.  
Le tre organizzazioni si impegnano a lavorare insieme per stabilire un processo equo e oggettivo per tutti i giocatori che desiderano fare nuovamente domanda di iscrizione al PGA TOUR o al DP World Tour dopo il completamento della stagione 2023 e per determinare criteri e termini equi di riammissione, in linea con le politiche di ciascun Tour.
Occorrerà quindi capire se l’accordo possa fin da subito riaprire le porte della prossima Ryder Cup 2023 – che si giocherà in Italia dal 28 settembre al 1° ottobre – anche ai grandi campioni che hanno deciso di lasciare i rispettivi tour come Dustin Johnson (nella foto in alto), Bubba Watson, Sergio Garcia, Ian Poulter ed Henrik Stenson. 
Maurizio Trezzi