A 50 anni s’impone nel Pga Championship diventato il più anziano vincitore di un Major della storia. Alle sue spalle il connazionale Brooks Koepka e il sudafricano Louis Oosthuizen.
Uno come lui ha ancora i mezzi e la passione per firmare un’impresa. E così è stato. Phil Mickelson, 50 anni (è nato il 16 giugno 1970 a San Diego, California), ha riscritto la storia vincendo il Pga Championship e diventato il più anziano vincitore di un Major della storia.
Nel South Carolina, sul bellissimo, lunghissimo e difficilissimo Ocean Course di Kiawah Island, Mickelson ha chiuso il torneo a -6 (70, 69, 70, 73) precedendo di due colpi il connazionale Brooks Koepka e il sudafricano Oosthuize (-4).
Mickelson (campione nel 2005) sognava di diventare il primo golfista a conquistare un Major dopo aver compiuto i 50 anni e c’è riuscito al termine di una giornata emozionante e ricca di colpi di scena, togliendo così la soddisfazione di un “triplete” a Koepka già vincitore nel 2018 e 2019 e vicino ad emulare Tom Watson (1980, 1982, 1983 all’Open Championship), ultimo player a vincere lo stesso evento del Grande Slam almeno tre volte negli ultimi 4 anni.
Niente da fare per Collin Morikawa, campione in carica. Il californiano ha chiuso all’ottavo posto (287, -1), tesso score di Justin Rose e Jon Rahm, costretto nuovamente a rinviare l’appuntamento con la prima vittoria in un torneo del Grande Slam. Rory McIlroy, uno dei grandi favoriti della vigilia, ha terminato al 49° posto con (+5).
Con questo successo il mancino Phil ha messo in bacheca 6 Major: 3 Masters (2004, 2006, 2010), 2 Pga (2005 e 2021) e 1 Open (2013) e battuto il primato di anzianità in un major che apparteneva a Julius Boros che aveva vinto il Pga 1968 a 48 anni.
