L’americano, nell’Open “Alle Hawaii” (PGA Tour), disputato ad Honolulu, ha festeggiato il quinto titolo sul circuito grazie a un birdie nel finale. Battuti Niemann e Kirk, entrambi secondi. Ancora una beffa per Steele, quarto come Simpson e Leishman. A La Quinta, da giovedì 21 a domenica 24, andrà in scena il The American Express: al via anche Francesco Molinari.
Una camminata mano nella mano con la figlia per festeggiare il quinto titolo in carriera sul PGA Tour. Dall’idea di cancellarsi dal field per un problema alle costole fino alla vittoria. Questa la parabola di Kevin Na che, alle Hawaii, ha festeggiato l’impresa al Sony Open. Ad Honolulu, sul percorso del Waialae Country Club (par 70), il 37enne nato a Seul (Corea del Sud), ma naturalizzato americano, con un birdie finale ha fatto sua la contesa. E con un parziale chiuso in 65 colpi (-5), su un totale di 259 (67, 66, 61, 65: -21), ha superato la concorrenza dello statunitense Kirk e del cileno Niemann, entrambi secondi con 260 (-20).
Na a segno per il quarto anno consecutivo – Per la quarta stagione consecutiva Na (secondo dopo il “moving day”) è così riuscito ad imporsi in un torneo del PGA Tour. Nel 2011 il primo exploit allo Shriners Hospitals for Children Open. Poi, un digiuno di 7 anni a cui ha fatto seguito l’impresa al The Greenbrier nel 2018 e la gioia al Charles Schwab 2019 seguita dalla doppietta allo Shriners Open 2020. Ora, l’ultimo capolavoro nel secondo torneo del 2021 che ha permesso a Na di beneficiare di un assegno di 1.188.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 6.600.000 e di passare dalla 38/a alla 23/a posizione del ranking mondiale. Non male per un player che alla vigilia stava per gettare la spugna per un problema alle costole. “Ho stretto i denti e ce l’ho fatta. È una vittoria bellissima che voglio dedicare alla mia famiglia”. Questa la gioia di Na che da anni vive a Las Vegas con la sua famiglia.
Alle Hawaii niente da fare per i big mondiali. Webb Simpson, ottavo nel ranking mondiale, nonostante una rimonta nel giro finale ha chiuso il torneo al 4/o posto (261, -19). Stesso score per l’australiano Marc Leishman e lo statunitense Brendan Steele (leader dopo il terzo round) che, dopo quella nel 2020 al play-off è uscito dal Sony Open con un’altra delusione. Top 10 pure per Collin Morikawa, 7/o con 262 (-18). Finale da dimenticare per Cameron Smith: l’australiano, campione uscente, non è andato oltre la 62/a posizione (272, -8).
Freancesco Molinari pronto al rientro – Dopo due tappe consecutive alle Hawaii, il PGA Tour si trasferisce in California. A La Quinta, da giovedì 21 a domenica 24, andrà in scena il The American Express che vedrà l’atteso ritorno in gara dell’italiano Francesco Molinari.
Fonte Ufficio Stampa Federgolf