Nello HSBC Champions, il nordirlandese ha battuto Xander Schauffele alla prima buca di spareggio conquistato il terzo successo in un WGC. Molinari e Pavan in ombra.
C’è voluta una buca di spareggio per permettere a Rory McIlroy d’imporsi nel WGC-HSBC Champions, quarto e ultimo evento del World Golf Championships, vale a dire il mini circuito mondiale i cui tornei sono secondi solo ai quattro major. Sul percorso dello Sheshan International (par 72) di Shanghai (Cina), il nordirlandese ha vinto con 269 colpi (67, 67, 67, 68: -19) precedendo Xander Schauffele, campione uscente, alla prima buca supplementare. Il 30enne McIlroy ha così c per un palmarès che comprende anche quattro major e, al netto dei sette eventi citati, undici vittorie sul PGA Tour e sette sull’European Tour. Per il quarto alloro nell’anno solare ha incassato un assegno di 1.745.000 dollari su un montepremi di 10.250.000 dollari.
McIlroy, leader dopo tre giri, ha condotto il quarto con quattro birdie senza nessun bogey per il 68 (-4) finale, ma è stato raggiunto da Schauffele, con un birdie sull’ultima buca dopo una volata in 66 (-6, sette birdie e un bogey).
Ancora in chiaroscuro la prestazione degli italiani con Francesco Molinari che ha chiuso in 22a posizione con 281 colpi (74, 67, 71, 69: -7) e Andrea Pavan 49° con 289 (71, 70, 75, 73: +1),
Tornando alla gara di vertice da segnalare che il sudafricano Louis Oousthuizen, terzo con 271 (-17) e autore nel turno d’apertura di una “hole in one” (buca 6, par 3, 200 yards, ferro 6), è rimasto fuori dallo spareggio per due soli colpi. In quarta posizione con 273 (-15) l’austriaco Matthias Schwab, il francese Victor Perez e il messicano Abraham Ancer e in settima con 274 (-14) l’inglese Matthew Fitzpatrick.
