Il giocatore malese era impegnato in Cina, nel Sanya Championship (PGA Tour Series). La scoperta fatta da suo compagno di camera.

Arie Irawan, malese di 38 anni, è stato trovato morto nella sua camera d’albergo, in Cina, dove aveva giocato primi due giri del Sanya Championship (PGA Tour Series). Il giocatore, che non aveva superato il taglio, era rimasto in Cina ad aspettare la fine del torneo. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, la morte è sopraggiunta “per cause apparentemente naturali”.
Il primo ad accorgersi della tragedia è stato il compagno di stanza, il thailandese Kevin Techakanokboon che mentre si stava preparando per giocare l’ultimo round del torneo ha notato che Irawan non riusciva a muoversi dal letto. Kevin ha subito avvertito un altro giocatore, ma l’immediato attivarsi della macchina dei soccorsi non è bastato per salvare la vita allo sfortunato atleta, il cui cuore ha cessato di battere dopo 45 minuti.
“E’ una terribile notizia – si legge in una nota del PGA Tour Series Cina – che colpisce tutti noi. La tristezza è profonda. Le più sincere condoglianze alla moglie e alla famiglia”.
In segno diletto l’ultimo giro del Sanya Championship è stata annullato e la vittoria del torneo è andata a Trevor Sluman.