L’azzurro, trentesimo nel Ras Al Khaimah Challenge Tour Grand Final, si classificato tredicesimo nell’ordine di merito del Challenge Tour, dove si è imposto il danese Joachim B. Hansen.
Bravo, bravissimo. Lorenzo Gagli ha centrato il suo obiettivo stagionale portandosi a casa una delle quindici “carte” per accedere all’European Tour 2019. L’importante risultato lo ha ottenuto grazie al 13° posto (euro 113.893) nell’ordine di merito del Challenge Tour, dove si è imposto il danese Joachim B. Hansen (ero 222.320). L’ultimo sforzo l’azzurro lo ha fatto nel Ras Al Khaimah Challenge Tour Grand Final, gara conclusiva del Challenge Tour 2018 disputata sul percorso del Al Hamra GC (par 72) nell’Emirato di Ras Al Khaimah, dove si è classificato al 30° posto con 287 colpi (71, 67, 74, 75: -1).
Il torneo è stato vinto dallo spagnolo Adri Arnaus con con 271 colpi (66, 69, 67, 69: -17), un successo che gli ha fruttatoo un assegno di 72.000 euro (su un montepremi di 420.000 euro), cosa questa che gli ha permesso di classificarsi secondo nella money list. Adri Arnaus, 24enne di Barcellona, al primo titolo sul secondo tour continentale, come molti ricorderanno si è imposto anche nel Villaverde Open (2017) al Golf Club Udine. La vittoria è arrivata grazie ad un ultimo giro in cui ha realizzato quattro birdie, l’ultimo decisivo alla buca 18 che gli ha permesso di precedere di un solo colpo il francese Victor Perez (272, -16). Al terzo posto con 273 (-15) il danese Daan Huizing, al quarto con 274 (-14) il transalpino Romain Langasque e al quinto con 277 (-11) lo statunitense Sean Crocker. Al 13° con 281 (-7) il danese Joachim B. Hansen.
Insieme a Hansen, Arnaus e a Gagli hanno ottenuto la “carta” per il prossimo European Tour anche Victor Perez, Kalle Samooja, Sebastian Soderberg, Jack Singh Brar, Grant Forrest. Kim Koivu, Stuart Manley, Liam Johnston, Sean Crocker, Robert MacIntyre, David Law e Pedro Figueiredo, gli ultimi due terminati alle spalle di Gagli.