L’australiano si è imposto nell’UBS Hong Kong Open, primo torneo del circuito 2018. Tutti a premio i tre italiani in gara: Bertasio ha chiuso al 23° posto, Edoardo Molinari al 31° e Manassero al 48°.
Il primo torneo dell’European Tour 2018, organizzato in combinata con l’Asian Tour, e disputato sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70) a Fanling, nell’isola di Hong Kong, è stato vinto dall’australiano Wade Ormsby con 269 colpi (68, 68, 65, 68: -11). Per arrivare al suo primo titolo nel circuito, il 37enne di Adelaide ha dato vita ad un finale abbastanza singolare, nel corso del quale i quattro inseguitori, che hanno terminato tutti in seconda posizione con 270 colpi (-10), gli hanno perdonato un bogey sull’ultima buca: lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e lo svedese Alexander Bjork, commettendo lo stesso errore alla 18ª; lo statunitense Julian Suri defilandosi alla 17ª e il suo connazionale Paul Peterson, impossibilitato a segnare alla 18ª il birdie che lo avrebbe portato al playoff.
Nell’UBS Hong Kong Open erano impegnati anche tre italiani: Nino Bertasio, che dopo una bella rimonta (ha iniziato il torneo all’89° posto, risalendo poi al 56° a al 35°) si è classificato 23° con 276 colpi (73, 69, 67, 67: -4); Edoardo Molinari, 31° con 278 (71 67 72 68, -2), e Matteo Manassero, 48° con 281 (72 69 69 71, +1).
Tommy Fleetwood, numero uno del circuito continentale 2017, si è classificato al sesto posto con 271 colpi (-9), mentre l’inglese Justin Rose ha chiuso in 19a posizione (275, +2) insieme al thailandese Kiradech Aphibarnrat
Wade Ormsby, nei cui palmarés figura anche un successo nell’Asian Tour, ha ricevuto un assegno di 281.786 euro su un montepremi di 1.700.000 euro.