Sono lo spagnolo Adrian Otaegui e lo statunitense Peter Uihlein. Primo degli italiani Bertasio (18°), Francesco Molinari 38°. Non hanno superato il taglio Edoardo Molinari, Paratore e Manassero.

Dopo la seconda giornata dell’HNA Open de France, al comando della classifica (134 colpi, -8) ci sono lo spagnolo Adrian Otaegui (68 66) e lo statunitense Peter Uihlein (67 67). Alle loro spalle, con 135 (-7), inseguono i due leader l’inglese Tommy Fleetwood e lo svedese Alexander Bjork. Al quinto posto con 136 (-6) gli inglesi Nathan Kimsey e Paul Waring, leader dopo un giro; al settimo posto con 137 (-5) il belga Thomas Pieters e gli inglesi Ross Fisher e Graeme Storm.
Con 139 colpi (69 70, -3) si mantenuto in alta classifica Nino Bertasio (diciottesimo), mentre ha recuperato otto posizioni Francesco Molinari, 38° con 141 (71 70, -1); sono invece usciti al taglio Edoardo Molinari, 83° con 145 (73 72, +3), Renato Paratore, 106° con 147 (77 70, +5) e Matteo Manassero, 117° con 148 (75 73, +6) Lo spagnolo Jon Rahm ha lo stesso score di Bertasio, lo svedese Alex Noren è 28° con 140 (-2), il tedesco Martin Kaymer 49° con 142 (par) e il thailandese Thongchai Jaidee, campione uscente, 65° con 143 (+1).
Adrian Otaegui, 24 anni e nessun titolo sul circuito, ha realizzato sei bridie e un bogey. Peter Uihlein, 27 anni e un successo nel tour, lo ha agganciato con cinque birdie e un bogey per il 67 (-4). Nino Bertasio (nella foto) ha segnato quattro birdie e tre bogey per il 70 (-1) e Francesco Molinari ha ottenuto lo stesso score con cinque birdie e quattro bogey, due sulle ultime buche al ritorno in campo dopo uno stop nel pomeriggio per maltempo. Per Edoardo Molinari 72 colpi (+1) con due birdie, un bogey e un doppio bogey e 70 per Renato Paratore. Il romano ha avuto un ottimo avvio con quattro birdie, poi il suo generoso tentativo di rimonta non si è concretizzato per i tre bogey e il doppio bogey che si sono uniti a altri due birdie. Anche Matteo Manassero ha provato a risalire con tre birdie in avvio, ma alla fine sono stati 73 (+1) i colpi con un altro birdie e sei bogey.
Un episodio curioso si è registrato alla buca 11. Il cinese Haotong Li, 21 anni e un titolo sul circuito, dopo aver segnato il secondo bogey di giornata, si è lasciato andare al nervosismo e ha rotto il putter gettandolo nel vicino laghetto. Lo shaft è rimasto a galla semisommerso e allora la mamma del giocatore, pensando che il bastone fosse integro, non ci ha pensato un attimo: si è tolta le scarpe ed è scesa in acqua andandolo a recuperare, rimanendo poi abbastanza sorpresa e delusa della pesca. I giocatori sul green, e in particolare Li, hanno iniziato a ridere e c’è voluto un po’ di tempo per ritrovare la concentrazione e riprendere il gioco. Ovviamente il giovane cinese ha dovuto continuare il giro utilizzando un altro bastone per puttare, cosa che comunque non è poi così rara poiché il putter è forse il ferro più bistrattato dai golfisti. Se l’è comunque cavata bene con un birdie e un bogey nelle rimanenti sette buche (in totale tre birdie e altrettanti bogey).

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