La 117 edizione vinta dal 27enne della Florida, numero ventidue al mondo, che non aveva mai vinto un Major. Secondi con 4 colpi di distacco il giapponese Hideki Matsuyama e il connazionale Brian Harman.
Come le ciliegie. Una sorpresa tira l’altra e alla fine, tra eliminazioni eccellenti, l’Us Open lo ha vinto Brooks Koepka con 272 colpi (-16), frutto di quattro giri importanti e abbastanza regolari (67, 70, 68, 67). L’americano, vincitore della 117ª edizione, ha chiuso con una prestazione da campione che gli ha consentito di distaccare di 4 colpi il giapponese Hideki Matsuyama e il connazionale Brian Harman.
Per il giocatore proveniente dalla Florida si tratta del primo successo in un torneo dello Slam, ampiamente meritato, aldilà del punteggio, anche per quanto visto in campo. Koepka ha infatti cominciato alla grande con due birdie nelle prime due buche, portandosi in vetta con Harman, autore di un birdie alla 3. Il giro è stato quindi un testa a testa tra questi due giocatori, ma è stato Koepka a “fare la partita”.
Dopo i sorrisi la delusione: ancora una volta Rickie Fowler ha steccato in un Major chiudendo al quinto posto (-10) insieme a Bill Haas e a Xander Schauffele.