Nel Barclays Kenya Open, primo dei 27 eventi del Challenge Tour 2017, l’inglese ha preceduto Saddier. Tra gli italiani da segnalare anche il 12° posto di Delpodio e il 16° di Gagli.

Un finale in crescendo, secondo migliore score di giornata (64 colpi, -7) con con sette birdie senza bogey e tredici posizioni recuperare: a coronamento di un’ottima prova, Francesco Laporta, con 271 colpi (68 69 70 64,; -13) si è classificato terzo nel Barclays Kenya Open, primo dei 27 eventi del Challenge Tour 2017, che si è concluso al Muthaiga GC (par 71) di Nairobi, in Kenya. Il successo è andato all’inglese Aaron Rai (267 colpi: 67 66 69 65; -17), che ha preceduto il francese Adrien Saddier, secondo con 270 (-14), mentre Laporta è stato affiancato dall’inglese Matt Wallace, leader dopo tre giri. Quinto posto con 272 (-12), invece, per il polacco Adrian Meronk e per il gallese Rhys Davies. Tra gli italiani buone prove anche di Matteo Delpodio, 12° con 275 (69 66 71 69; -9), e Lorenzo Gagli, 16° con 276 (67 69 72 68; -8).
Aaron Rai, 22enne di Wolverhampton, è salito sul gradino più alto del podio grazie a sette birdie e un bogey per il 65 (-6) dell’ultimo giro che gli ha fruttato un assegno di 35.200 euro su un montepremi di 220.000 euro. Francesco Laporta (nella foto) ha invece incassato 14.300 euro. Matteo Delpodio ha mantenuto la posizione con un parziale di 69 (-2, cinque birdie e tre bogey) e Lorenzo Gagli ha guadagnato otto posti con un 68 (-3), efficace responso pur con una andatura molto altalenante fatta di un eagle, cinque birdie, due bogey e un doppio bogey.
Sono usciti al taglio, caduto a 141 (-1), Andrea Pavan (70 73) e Federico Maccario (72 71), 80.i con 143 (+1), Nicolò Ravano (73 71) e Filippo Bergamaschi (71 73), 91.i con 144 (+2), Alessandro Tadini (72 76) ed Enrico Di Nitto (75 73), 121.i con 148 (+6).

I RISULTATI