Il più grande evento amatoriale di golf è in programma a Myrtle Beach dal 31 agosto al 4 settembre. L’esperienza di Albert Tamietto, l’italiano con più presenze (tredici). L’incognita Coronavirus: al momento il governatore del South Carolina ha ordinato la quarantena volontaria di due settimane per chi si fermerà due notti.
Golfista avvisato mezzo salvato. Se qualcuno vuole partecipare alla 37a edizione del “World Amateur Golf Tournament 2020” di Myrtle Beach, in programma dal 31 agosto al 4 settembre, è bene che sappia che al momento esiste una limitazione imposta dal governatore del South Carolina: quarantena volontaria di due settimane per tutti coloro che risiedono fuori dello Stato e che hanno prenotato un pernottamento per più di due giorni. Una misura sicuramente dettata dall’attuale situazione venutasi a creare con il Cornavirus, ma che forse (speriamo), da qui a fine agosto, verrà rivista.
Ma cos’è il “World Amateur”? Si tratta del più grande torneo di golf amatoriale del mondo riservato a uomini e donne (previste anche le categorie Senior e Super Senior) che si giocherà a Myrtle Beach, meta vacanziera situata sulla costa atlantica della Carolina del Sud (Stati Uniti). Ogni anno a questo torneo partecipano oltre 3.000 golfisti provenienti da tutto il mondo. I giocatori si sfidano in una gara di 72 buche medal su un percorso che ogni giorno è diverso (60 i campi scelti, tra cui Barefoot Resort, Caledonia, Grande Dunes, Legends, Myrtlewood e molti altri).
La quota iscrizione per partecipare all’evento è di 535 dollari fino a maggio, poi si passerà a 600 dollari con chiusura iscrizioni dieci giorni prima dell’inizio del torneo. La quota include, oltre all’iscrizione alle gare, numerosi gadget per un valore di 300 dollari; ingresso alla festa della 19a buca con annesso buffet e open bar; musica dal vivo ogni sera, diversi contest par 3 al coperto, premi ad estrazione per un valore totale di 25mila dollari; dimostrazioni, massaggi e tante altre competizioni.
Diversi gli italiani che ogni anno prendono parte all’evento, tra questi anche Albert Tamietto di Aosta, giornalista e arbitro di golf che con dodici partecipazioni consecutive è, in assoluto, l’italiano con maggiori presenze.
“Quest’anno sarà la tredicesima volta che prenderò parte all’evento – dice Tamietto -. Si tratta di un’esperienza unica che consiglio a tutti i golfisti. Raccontare non è come toccare con mano, però se devo sintetizzare le mie emozioni dico che il World Amateur è la Disneyland del golfista”.
“Il torneo non è solo una gara di golf – conclude Tamietto -; il World Amateur è divertimento anche fuori dal campo con giochi a premi, negozi di golf tra i più grandi del mondo. Una vera e propria full immersion di 24 ore al giorno, senza dimenticare i grandi premi a sorteggio per un valore totale di 25mila dollari. Se ho mai vinto qualcosa in dodici anni di partecipazione? Sì, una volta mi sono aggiudicato una crociera su un fiume, ma sinceramente avrei preferito vincere dell’attrezzatura”.
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Albert Tamietto sul percorso di Farmstead, al confine tra il North e South Carolina: le misure sul pannello sono in yards.
