European Tour: il campione australiano non vinceva dal marzo 2016. Secondo Michael Hendry. Zemmer, unico italiano in campo, non ha superato il taglio.

Adam Scott è tornato al successo dopo oltre tre anni imponendosi con 275 colpi (70, 67, 69, 69: -13) nell’Australian PGA Championship (European Tour), disputato sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa, nel Queensland in Australia. Scott (nella foto di Getty Images), 39enne australiano di Adelaide, si è imposto per la seconda volta in questa gara, dopo il titolo del 2013, e ha arricchito ulteriormente il suo ottimo palmarès che comprende un major (Masters, 2013), due WGC e, al netto di queste tre gare, dieci titoli sul PGA Tour, otto sull’European Tour, due sull’Asian Tour e quattro sul PGA Tour of Australasia. L’ultimo successo lo aveva siglato a marzo 2016 nel WGC Cadillac Championship. Decisiva nella sua volata finale la sequenza birdie-eagle alle buche 14 e 15 che, insieme a due birdie e due bogey, ha fatto il parziale vincente di 69 (-3).
Scott ha lasciato a due colpi il neozelandese Michael Hendry (277, -11), che gli ha tolto ogni pressione con due bogey a chiudere, e a tre gli australiani Cameron Davis, Min Woo Lee (fratello della proette Minjee Lee, numero 9 mondiale), Nick Flanagan e Wade Ormsby, terzi con 278 (-10) insieme al cinese Yechun Yuan, leader dopo due turni. Non è riuscito a fare il tris l’australiano Cameron Smith, a segno nelle due edizioni precedenti del torneo, 10° con 281 (-7) dopo una falsa partenza e un tentativo di rimonta che era comunque piuttosto difficile a realizzarsi. A metà classifica i due statunitensi Stewart Cink, 22° con 284 (-4), e Cameron Champ, 27° con 285 (-3).
Aron Zemmer, unico italiano in gara, non ha superato il taglio finendo 110° con 149 colpi (74, 75: +5).

Fonte comunicato stampa Federgolf

CLASSIFICA