A Gardagolf è in programma il 12° Intermeeting del Consorzio che raggruppa 63 strutture golfistiche e 240 da pitch & putt ed executive. Per l’occasione si eleggerà anche il nuovo Consiglio Direttivo, oggi presieduto da Giuliano Bagnoli.

Lunedì 2 e martedì 3 dicembre, al Gardagolf Country Club di Soiano del Lago (Bs), organizzato da Golfimpresa, è in programma il 12° Intermeeting del Consorzio che raggruppa 63 strutture golfistiche per un totale di 920 buche da campionato e 240 da pitch & putt ed executive.
Nato nel dicembre di sedici anni fa, il Consorzio Golfimpresa, inizialmente riservato ai proprietari di campi da golf, dal 2008 si è aperto anche alle società senza fini di lucro, vale a dire alla maggioranza del Circoli italiani. Scopo di Golfimpresa è quello di “promuovere, coordinare e tutelare tutte le attività di gestione di impianti sportivi adibiti al gioco e alla pratica del golf che abbiano sede sul territorio nazionale”.
In quest’ottica il Meeting in programma a Gardagolf si concentrerà su due temi fondamentali del “sistema golf” italiano: la crescita del numero dei praticanti e la messa a punto di meccanismi che possano fare aumentare il flusso turistico dall’estero verso i nostri percorsi.
Una serie di relazioni e di tavole rotonde cercheranno di mettere a fuoco le migliori politiche gestionali per raggiungere questi obiettivi, mettendo in campo proposte sulle quali confrontarsi anche con gli altri attori del golf italiano.
L’appuntamento di Gardagolf coincide anche con il rinnovo delle cariche sociali. Il Consiglio direttivo presieduto da Giuliano Bagnoli, del quale fanno parte i due vicepresidenti Arturo Filippini e Paolo Casati con i consiglieri  Paolo Croce, Nicola Bianchi, Umberto Boggio, Riccardo Pasqualini, Fabio Giuliani, Giancarlo Greco, Andrea Bonatti e Riccardo Gifford è giunto alla fine dei due anni di mandato e a termine di Statuto dovrà essere rinnovato.