Primo appuntamento il 27 maggio al Molinetto. Gli altri campionati a Castelgandolfo (3-4 luglio), Antognolla (14-15-16 settembre), Rapallo (21-22-23 ottobre) e Sanremo (13-14 novembre).

Cinque eventi, un solo nome: PGAI. La lunga stagione agonistica 2019 del golf vede impegnati tanti professionisti italiani, ma non ci sono solo i top player che sono sulla bocca di tutti. A breve, infatti, sarà sfida anche per i Maestri, le Ladies e i Seniores che avranno sul piatto qualcosa come centomila euro da spartirsi.
Si parte con la “The Teachers”, tre giorni di gara (27-28-29 maggio) sul percorso del Molinetto Country, un evento riservato ai Maestri e giunto alla 22a edizione. La gara è stata pensata per unire allievi e insegnanti che daranno vita ad una Pro-Am di apertura (squadre di quattro giocatori), cui farà seguito la sfida a due del campionato, con classifica individuale per il Pro (20mila euro in palio) e premi di coppia (formula 4 palle la migliore). Difenderà il titolo Michele Reale che dove vedersela con tanti aspiranti (80 il numero massimo dei team in gara).
Secondo appuntamento il 3-4 luglio a Castelgandolfo dove si giocherà la “Fourball PGAI Championship” un classico campionato di doppio che, con qualche interruzione, dal 1989 si è ripetuto per 26 volte. Nel circolo romano di Castelgandolfo PGA Italiana ha trovato un partner importante, tornando quest’anno con il suo doppio per la terza volta. Un percorso che cresce in qualità ogni stagione, valorizzando il prezioso disegno di Robert Trent Jones Sr. Dove si sfidano anche coppie al femminile e coppie miste, dove proprio un super team come quello di Emanuele Canonica e Lorenzo Gagli ha vinto (nel 2017) dopo un testa a testa con Diana Luna e Giulia Sergas. Difendono il titolo Leonardo Motta e Corrado De Stefani che, con formula quattro palle, hanno scolpito uno score stellare: 22 colpi sotto il par del campo. Il montepremi è di 15mila euro.
Il 14-15-16 settembre, al Golf Antognolla (Perugia), terzo evento con la “PGAI Championship by +Energia”, un torneo storico (1977 la prima volta) con un palmares dove sono incisi i nomi dei più forti giocatori italiani di sempre, da Francesco Molinari (2009) – campione in carica dell’Open Championship e numero sette al mondo – a Costantino Rocca (1989), da Roberto Bernardini (1977) a Baldovino Dassù (1983), a Massimo Mannelli (1990); e ancora, tra gli altri, Massimo Florioli (1994), Alessandro Tadini (2002), Marco Crespi (2005-2007). Ultimo, ma solo in ordine di tempo, Luca Cianchetti, che affronterà da defender il test tutto nuovo dell’Antognolla Golf, 20 chilometri a nord di Perugia. Lavori in corso nell’ultimo anno e mezzo per un completo restyling del tracciato e non solo; il golf, la tenuta, il castello che domina la scena, insieme con albergo e residenze, saranno a breve i protagonisti di un resort cinque stelle con respiro internazionale. Cambia la sede, ma non la formula di gara: per i Professionisti due giri in compagnia di un amateur, poi un round finale in solitaria solo per i migliori, alla conquista del 43esimo titolo. Si gioca per un montepremi di 40mila euro.
A ottobre (21-22-23) la PGAI si sposterà al Golf e Tennis Rapallo per la “Ladies PGAI Championship”, gara in cui si partirà in quattro, si proseguirà in due e si concluderà da sole. Un format di tre giorni tutto al femminile dove protagoniste sono le Proette di PGA Italiana insieme con le giocatrici amateur dell’Italian Ladies’ Golf Association (ILGA). Una partnership che si rinnova per mettere, anche a bordo campo, idee e attività dedicate. Per la prima volta, dopo 22 edizioni, si affronteranno le diciotto buche di Rapallo, sfida intrigante tra boschi e colline a ridosso della cittadina ligure. Pro-Am con tre giocatrici dilettanti in apertura, poi due giorni di campionato: il primo in team con una amateur (formula quattro palle), il secondo per giocarsi la gara con le sole avversarie dirette. Al Molinetto di Milano, lo scorso ottobre, aveva vinto Veronica Zorzi, diciassette anni dopo il suo primo titolo di PGA Italiana.
Ultimo appuntamento il 13 e 14 novembre al Circolo di Golf degli Ulivi Sanremo (Imperia) con il Senior PGAI Championship. Per la prima volta dal loro debutto (1988) gli over 50 giocheranno il loro campionato a Sanremo e sarà una sfida che premierà strategia e precisione ben più della potenza. Diciotto buche disegnate tra gli ulivi, che si arrampicano sulla montagna con continui dislivelli. Anche qui un Pro e un amateur condividono il premio per il miglior team (formula quattro palle); per il campionato, invece, sono in palio 15mila euro. Vincendo l’edizione 2018, il californiano Zeke Martinez ha portato a tre i suoi titoli Senior, come negli anni hanno fatto anche Costantino Rocca e Baldovino Dassù.