Nel “Players Championship” il nordirlandese (assegno record di 2.250.000), dopo un anno senza successi, ha superato Jim Furyk salendo al 4° posto nel World Ranking. L’azzurro Francesco Molinari, preceduto da Tiger Woods (trentesimo), ha chiuso al 56° posto.
Dopo le ultime prestazioni il successo era nell’aria e questa volta Rory McIlroy non ha fallito l’obiettivo. Il nordirlandese è tornato alla vittoria dopo circa un anno aggiudicandosi con 272 colpi (67, 65, 70, 70: -16) il “Players Championship”(PGA Tour), un torneo considerato una specie di quinto major che si è disputato sul percorso dello Stadium Course (par 72) al TPC Sawgrass di Ponte Vedra Beach, in Florida.
McIlroy ha preceduto Jim Furyk (273, -15), Eddie Pepperell e di Jhonattan Vegas (274, -14), mentre al quinto posto con 275 (-13) si sono classificati Brandt Snedeker, Tommy Fleetwood e Dustin Johnson, quest’ultimo salito agli onori della cronaca per avere chiuso quattro giri sotto i 70 colpi, un evento che in questa gara gara non si verificava dal 1997 (Steve Elkington).
C’era molta attesa anche per altri due big del golf mondiale, Tiger Woods e Francesco Molinari, ma i due hanno in parte deluso: Woods si è classificato al 30° posto con 282 colpi (70, 71, 72, 69: -6), mentre Molinari ha chiuso addirittura in 56a posizione con 286 (72, 70, 72, 72: -2).
Il nordirlandese è il terzo giocatore, dopo Woods ed Henrik Stenson, a vincere il Players, la FedEx Cup, un major e un WGC, una vittoria che gli ha fruttato un assegno record di 2.250.000 dollari su un montepremi più alto in assoluto, ben 12,5 milioni di dollari. Nel World ranking McIlroy è salito dal sesto al quarto posto superando Thomas e DeChambeau; Molinari è rimasto al settimo posto. Una curiosità: il torneo è stato caratterizzato da tre “buche in uno” contro le otto precedenti nella storia del Players. Autori di quesi “colpi magici” Ryan Moore nel primo giro (buca 17, par 3, yards 121, wedge), il coreano Sung-jae Im nel secondo (buca 13, par 3, yards 152, ferro 8) e l’irlandese Seamus Power nel terzo (buca 3, par 3, yards 155, ferro 8).
