Dopo Di Nitto, a Lumine (11-16 novembre) il golf italiano sarà rappresentato anche dal romano, che nelle qualifiche ha chiuso al primo posto appaiato al danese Jeff Winther e dall’emiliano che si è classificato diciannovesimo.

La bella notizia arriva nel giorno supplementare del torneo (terzo giro sospeso per maltempo e recupero oggi): al calar del sole, dopo avere brindato 24 ore prima per il risultato di Enrico Di Nitto, l’Italia del golf può esultare anche per Andrea Pavan che, vincendo con 272 colpi (69, 67, 69, 67: -16, ex aequo con il danese Jeff Winther), lo Stage 2 della Qualifying School dell’European Tour, si è guadagnato la finale (11-16 novembre) di Lumine (Golf Club di Tarragona) dove si assegneranno le 25 “carte” per l’European Tour 2018.
Ma le belle notizie non si fermano qui perché sul percorso del Panoramica Golf & Sport Resort (par 72), a Castellón (Spagna), si è guadagnato l’accesso alla finale anche Jacopo Vecchi Fossa, classificatosi 19° con 281 colpi (69, 70, 69, 73: -7).
Pavan e Winther hanno superato il coreano Eunshin Park (274, -14), leader della vigilia dell’ultimo giro, mentre al quarto posto con 275 (-13) si sono classificati lo spagnolo Carlos Del Moral e l’inglese Mark Foster. Dalla finale è purtroppo rimasto fuori Alessandro Grammatica, 44° con 286 (74 67 72 73, -2), mentre si è ritirato Cristiano Terragni.
Il capolavoro di giornata Andrea Pavan (nella foto) lo ha fatto recuperando posizioni con sei birdie e un bogey sull’ultima buca, che gli ha fatto perdere la leadership solitaria. In ogni caso un buon 67 (-5) a confronto del 71 (-1) di Jeff Winther che ha praticamente giocato in difesa firmando un birdie e 17 par.