L’Italiano ha chiuso al settimo posto nell’Alps Grand Final e al 17° nell’ordine di merito. Il torneo vinto dal dilettante spagnolo Adria Arnaus che già si era imposto nel Villaverde Open al GC Udine.
Niccolò Quintarelli può brindare: nell’Alps Tour Grand Final, gara conclusiva del circuito disputata sul percorso del Golf Club Des Iles Borromées (par 71), l’italiano (275 colpi: 68, 71, 68, 68; -9) ha conquistato il settimo posto che gli vale la 17ª piazza nell’ordine di merito e, di riflesso, una “carta” di categoria “quattro” che gli varrà la stagione piena sull’Alps Tour 2018.
Il torneo è stato vinto dal dilettante spagnolo Adria Arnaus (270 – 69, 70, 66, 65: -14), che già si era imposto nel Villaverde Open al GC Udine, il quale con la prima posizione anche nella money list (punti 26.213) si è assicurato una delle cinque “carte” per il prossimo Challenge Tour. Le altre “carte” sono andate ai quattro pro che l’hanno seguito nell’ordine di merito, vale a dire i francesi Ugo Coussaud (p. 21.534) e Antoine Rozner (p. 19.975), l’olandese Lars Van Meijel (p. 19.306) e il transalpino Robin Roussel (p. 18.551).
Nella gara, alla quale hanno preso parte 43 dei 50 aventi diritto, Arnaus ha distanziato di due colpi l’austriaco Christoph Koerbler e il francese Leo Lespinasse (272, -12), che hanno ricevuto 5.000 euro a testa quale prima moneta del torneo: il vincitore, considerato il suo status, ha avuto solo il trofeo.
Oltre la metà della classifica si sono piazzati gli altri cinque italiani in gara: Andrea Saracino, 26° con 283 (71 71 71 70, -1), Jacopo Vecchi Fossa, 31° con 286 (69 74 68 75, +2), Michele Cea, 34° con 287 (71 74 72 70, +3), Alessandro Grammatica, 37° con 292 (78 74 67 73, +8), e Gregory Molteni, 39° con 294 (75 77 71 71, +10). Essendosi classifica tutti oltre il 30° posto nella money list, i cinque azzurri avranno una “carta” categoria “sette”, che non garantirà la presenza in tutti gli eventi.
