L’Italiano comanda l’Abruzzo Open by Lyoness. Terzo Quintarelli, quinto Migliozzi. Il dilettante Bovari sceso al nono posto insieme a Zemmer.
Con 129 colpi (65, 64: -13) il lombardo Gregory Molteni è il nuovo leader solitario dc, terz’ultimo torneo nel calendario dell’Alps Tour e in quello dell’Italian Pro Tour, che si sta disputando sul percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71). Il dilettante Pietro Bovari, sedicenne portacolori del Golf Club Ambrosiano, primo al termine della giornata inaugurale, ha girato in 72 ed è riuscito a rimanere in alta classifica: con 136 (64, 72: -6) occupa il nono posto insieme ad altri due italiani, Aron Zemmer (72, 64) e Joon Kim (66, 70).
Anche dopo il secondo giro, gli italiani continuano ad essere protagonisti e infatti tra i top cinque della classifica ci sono Niccolò Quintarelli, terzo con 132 colpi (66, 66: -10) e Guido Migliozzi, quinto con 134 (66, 68: -8). Fra i tre azzurri due francesi: Robin Roussel, secondo con 130 (-12), e Leonard Bem, quarto con 133 (-9).
Tra i 22 italiani (9 amateur) in gara che hanno superato il taglio, caduto a 143 (+1), si stanno comportando bene anche altri dilettanti: Riccardo Bregoli e Jacopo Albertoni, 16.i con 138 (-4) insieme a Lorenzo Magini, quindi Giovanni Manzoni, 22° con 139 (-3) alla pari con Alberto Fisco, e Andrea Romano ed Edoardo Schiavella, 29.i con 140 (-2) come Mattia Miloro.
In gara sono rimasti in 54 concorrenti, compresi 13 amateur, I 41 professionisti nei due giri finali si contenderanno il montepremi di 45.000 euro con prima moneta di 6.525 euro.
Il protagonistia – Gregory Molteni (nella foto di Bellicini), ha giocato con qualche linea di febbre, ma il suo rendimento è stato buono: “Ho sfruttato bene i par tre – ha detto il nuovo leader del torneo -. Sono partito dalla buca dieci e ho fatto birdie sui primi due che mi hanno dato morale. Sulle seconde nove buche ho avuto occasioni da birdie, ma ne ho sfruttate poche e poi non ho approfittato dei par cinque. Vincere? Vorrei togliermi delle soddisfazioni e, soprattutto, giocare bene mantenendo un ritmo alto attorno e sui green”.