Nel BMW International Open vinto a sorpresa da Romero, l’azzurro ha chiuso al sesto posto. Bertasio 34° ed Edoardo Molinari 73°.
Una sorpresa e una conferma nel BMW International Open, disputato al Golf Club München Eichenried (par 72) di Eichenried, in Germania. La sorpresa è arrivata da Andrea Romero che è salito sul gradino più alto del podio chiudendo il torneo in 271 colpi (67, 71, 68, 65; -17) e precedendo, dopo un convulso finale, lo spagnolo Sergio Garcia, l’inglese Richard Bland e il belga Thomas Detry, secondi a un solo colpo (272, -16).
La conferma, invece, è arrivata da Renato Paratore che ha offerto un’altra grande prova classificandosi al sesto posto con 275 colpi (70, 70, 67, 68; -13). Dopo la splendida vittoria nel Nordea Masters, l’azzurro ha dato un nuovo saggio delle sue grandi qualità tecniche e della sua forza mentale, portandosi nella zona alta classifica al termine del terzo giro. Al quinto posto, con 274 (-14), lo svedese Rikard Karlberg, vincitore dell’Open d’Italia 2015, e con lo stesso score di Paratore anche l’inglese Tommy Fleetwood. Non ha risposto alle attese lo svedese Henrik Stenson, 10° con 277 (-11), ma ha fatto peggio il tedesco Martin Kaymer, deludendo i fans di casa con l’uscita al taglio.
Tornando al vincitore, va detto che l’argentino ha partecipato al torneo solo grazie ad un invito degli organizzatori e alla fine ha conquistato la sua seconda vittoria in carriera sull’European Tour.
Degli altri azzurri in gara Nino Bertasio ha chiuso in 34ª posizione con 283 colpi (70 72 68 73, -5), mentre Edoardo Molinari si è classificato 73° con 288 (72 70 71 75, par). Fuori al taglio dopo 36 buche Matteo Manassero, 86° con 144 (69 75, par).
