Nel tardo pomeriggio di oggi (martedì 11 aprile), il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al provvedimento che autorizza la fideiussione a favore della Ryder Cup 2022 e ne definisce i dettagli, sottolineando «il carattere di straordinaria necessità e urgenza» della norma, inserita nella manovra correttiva alla legge di bilancio per il 2017. L’ultimo ostacolo, rappresentato dalla garanzia economica da 97 milioni richiesta dal board del trofeo, è dunque caduto e adesso si può affermare con sicurezza che la Ryder Cup 2022 si farà in Italia, a Roma, al Golf Marco Simone.
Nel documento del governo è specificato, come del resto aveva già aveva sostenuto nei giorni scorsi il ministro dello Sport Luca Lotti, che la garanzia a favore della manifestazione Ryder Cup 2022 «deve ritenersi ragionevolmente a basso rischio, in quanto i costi stimati dalla Federazione italiana golf per la realizzazione dell’evento, che ammontano a circa 150 milioni di euro, saranno coperti dai ricavi, quantificati in circa 170 milioni».
E a proposito di ricavi, ricordiamo che sono ormai certi i 41 milioni di euro che arriveranno da Infront per la commercializzazione anche all’estero dei diritti audiovisivi. Un accordo questo che la Federgolf presenterà giovedì mattina al Foro Italico.