Nell’Abu Dhabi HSBC Championship, evento delle Rolex Series, il francese ha superato di un colpo lo svedese Sebastian Soderberg e l’australiano Min Woo Lee. Al 17° posto Edoardo Molinari, al 20° Guido Migliozzi.

Alla vigilia dell’ultimo giro la speranza di vedere Francesco Molinari alzare il trofeo al cielo era più che concreta, ma alla fine Victor Perez si è imposto con 270 colpi (71 65 68 66, -18). Nell’Abu Dhabi HSBC Championship, primo dei cinque eventi delle Rolex Series del DP World Tour 2023, il francese ha preceduto di misura lo svedese Sebastian Soderberg e l’australiano Min Woo Lee, secondi con 271 (-17). 
Resta comunque la soddisfazione di avere visto, sul percorso del Yas Links Abu Dhabi (par 72) nell’Emirato arabo, un Francesco Molinari in grande spolvero che ha chiuso al quinto posto con 274 colpi (67 67 69 71, -14). Buone anche le prove del fratello Edoardo (17° con 277), uno dei vicecapitani del Team Europe alla prossima Ryder Cup, e di Guido Migliozzi, 20° con 278. In quarta posizione con 272 colpi (-16) si è invece piazzato l’irlandese Padraig Harrington, mentre Francesco Molinari è stato affiancato dallo svedese Alex Noren. Scendendo in classifica hanno occupato la settimana posizione con 275 (-13) l’inglese Tyrrell Hatton, l’australiano Jason Scrivener e l’indiano Shubhankar Sharma. Crollo verticale invece per l’irlandese Shane Lowry, 28° con 279 (-9), in corsa per il titolo fino alla 13ª buca e poi affondato da sei colpi persi nelle ultime cinque (76, +4).
Victor Perez, 30enne di Torbes, ha ottenuto il terzo titolo sul circuito, il primo nelle Rolex Series, confermando quanto di buono aveva fatto nella precedente Hero Cup, essendo stato uno dei quattro imbattuti nell’Europa Continentale (vincitrice sul team di Gran Bretagna & Irlanda) insieme a Molinari, Migliozzi e al danese Nicolai Hojgaard (terminato 10° con 276, -12). Runner up nel torneo edizione 2020, il transalpino, quarto dopo 54 buche con un colpo di ritardo dal trio di testa formato da Molinari, Min Woo Lee e Shane Lowry, è partito forte con due birdie ai quali ne ha aggiunti ancora due prima del giro di boa; poi ne ha messi nello score altri tre, contro l’unico bogey. Il capolavoro alla buca 17, quando ha imbucato dal bunker per l’ottavo birdie di giornata, e infine il lusso di un bogey a chiudere per il parziale vincente di 66 (-6) che gli ha fruttato un assegno di 1.530.000 dollari su un montepremi di 9.000.000 di dollari.
Francesco Molinari ha siglato la prima top five sul circuito, Major e WGC esclusi, dal 2018. Leader dopo tre turni, non è riuscito a tenere i ritmi precedenti, ma questo non inficia la sua prestazione di alto livello, seguita a quella precedente nella Hero Cup. L’ultimo giro lo ha chiuso in 71 (-1) con tre birdie e due bogey. Stesso discorso per Guido Migliozzi, leader dopo due giri insieme a Molinari e settimo dopo tre, anche lui in difficoltà nell’ultimo (parziale di 73, +1, con quattro birdie, un bogey, due doppi bogey). Entrambi probabilmente hanno dato qualche ottimo spunto al capitano del Team Europe, l’inglese Luke Donald, che ha giocato classificandosi 38° con 291 (-7), dopo essere stato in vetta nel turno d’apertura, e ai tre vice capitani, il danese Thomas Bjorn, 56° con 284 (-4), il belga Nicolas Colsaerts, uscito al taglio (103° con 148, +4), e il citato Edoardo Molinari, che ha concluso la gara con un 70 (-2, cinque birdie, tre bogey).

Dan Bradbury ha realizzato una “hole in one” che gli ha permesso di portarsi a casa un’auto Genesis G70 Shooting Brake 2.0 Sport

Due “hole in one” – Il giro finale è stato caratterizzato da due “hole in one”. Le hanno realizzate Dan Bradbury (60° con 285, -3) alla buca 17 (par 3 di 201 yards) utilizzando un ferro 6, che ha ricevuto in premio per la prodezza un’auto Genesis G70 Shooting Brake 2.0 Sport. L’altra è stata opera di Tyrrell Hatton alla buca 13 (par 3 di 154 yards) con un pitching wedge.

Ancora a Dubai il DP World Tour della prossima settimana – La prossima settimana il DP World Tour resterà negli Emirati Arabi Uniti per il secondo torneo delle Rolex Series, l’Hero Dubai Desert Classic. Si giocherà all’Emirates Golf Club di Dubai dal 26 al 29 gennaio con montepremi invariato di nove milioni di dollari. Nuovamente in campo i due Molinari e Guido Migliozzi.

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