La pasticceria bergamasca è uscita dai confini della Lombardia per dare vita ad una gara molto dolce e apprezzata dai partecipanti.

Una pasticceria moderna, ma con una lunga tradizione alle spalle, oltre ad una qualità di prodotti che viene riconosciuta anche fuori dai confini bergamaschi. Se a questo aggiungiamo la grande passione che Andrea Bonati ha per il golf, allora si può capire perché la “Pasticceria Bonati” di Paladina ha voluto guardare oltre i propri confini fino ad allestire una “Bonati Cup” di golf in Toscana, e più precisamente al Riva Toscana di Follonica, campo di proprietà di Paolo Negroni inaugurato nel maggio scorso. 
A spingere Bonati ad organizzare una gara fuori dalla Lombardia ci sono stati anche motivi di lavoro, oltre che di amicizia, con Gruppo Mira Hotels & Resort di cui è uno dei fornitori ufficiali, soprattutto per quanto riguarda i prodotti rivolti ad una clientela con intolleranze alimentari.
Fatta la premessa, arriviamo alla vera notizia. Nel primo fine settimana di ottobre, su un campo tecnico e allo stesso tempo divertente disegnato da Giulio ed Emanuele Cavalsani, che si snoda tra le colline tra oltre 2.500 piante d’ulivo e con scenari mozzafiato (ben 12 buche si affacciano sul mare con vista sul Golfo di Follonica e sull’Isola d’Elba), è andata in scena la prima edizione della Bonati Cup che per l’occasione è stata vinta, guarda caso, dal bergamasco Giancarlo Lorenzi che nella categoria unica ha totalizzato ben 41 punti.
Al termine di una ricca premiazione, tassativamente impostata su prodotti di pasticceria, c’è stato un rinfresco con assaggi della produzione Bonati che ha deliziato i presenti e allo stesso tempo ha fatto dimenticare i problemi del circolo, ancora alle prese con la mancanza di acqua che in molti punti del percorso ha lasciato segni evidenti.
“Noi pensiamo in positivo e sono sicuro che tutto si risolverà in qualche mese – ha detto a margine delle premiazioni il segretario sportivo Gianni Panaro –. Presto i bacini di raccolta si riempiranno fino ad avare un’autonomia idrica di 120-130 giorni senza piogge e questo ci permetterà di mettere a disposizione dei golfisti un percorso tra i più belli e suggestivi”.

ASLCUNE IMMAGINI DEL RIVA TOSCANA