L’azzurro torna in gara in California (20-23 gennaio) nel “The American Express”. Si Woo Kim difende il titolo. Tra i protagonisti più attesi Jon Rahm, Patrick Cantlay e Phil Mickelson.

Il 2022 di Francesco Molinari parte dalla California. Due mesi dopo l’ultima apparizione allo Houston Open, l’azzurro torna in campo nel “The American Express” (20-23 gennaio), proprio come nel 2021 quando si classificò ottavo. L’evento del PGA Tour si giocherà a La Quinta con formula (come accaduto nel 2020) Pro-Am (un pro e un dilettante). Tre i percorsi che ospiteranno la competizione: lo Stadium Course, il La Quinta Country Club e il Nicklaus Tournament Course; il taglio, previsto dopo 54 buche, lascerà in gara i migliori 65 classificati e i pari merito al 65° posto. Il montepremi è di 7.600.000 dollari.
Nel field anche Jon Rahm, numero 1 mondiale – C’è attesa per il ritorno di “Chicco” Molinari, ormai un veterano di questo appuntamento, e se nel 2020 il piemontese non riuscì a superare il taglio, nel 2021 ottenne la prima Top 10 stagionale seguita poi da quella arrivata subito dopo al Farmers Insurance Open. Field di assoluto livello in California dove Molinari affronterà, tra gli altri, Jon Rahm. Lo spagnolo, alla seconda gara del 2022, si è già messo in bella mostra al Sentry Tournament of Champions classificandosi al secondo posto alle spalle solo dell’australiano Cameron Smith. Numero 1 mondiale, per conservare la sua leadership – in caso di vittoria di Collin Morikawa all’Abu Dhabi HSBC Championship, gara del DP World Tour in programma negli stessi giorni negli Emirati Arabi Uniti – deve piazzarsi entro il settimo posto (anche a pari merito con un altro concorrente). Compito non arduo per il 27enne di Barrika che ha già passato 34 settimane (di cui 27 consecutive) da leader del world ranking. Non solo: l’asso iberico ha un buon feeling con il The American Express, torneo che ha già vinto nel 2018 (quando si chiamava CareerBuilder Challenge) quando superò al play-off l’americano Andrew Landry. 
Si Woo Kim difende il titolo. Tra i protagonisti in gara anche Cantlay e Mickelson – Con due birdie decisivi (nel quarto e ultimo giro) alle buche 16 e 17, lo scorso anno Si Woo Kim fece sua la competizione superando in extremis Patrick Cantlay. Il sudcoreano insegue dunque il bis di successi e l’ultimo giocatore a vincere consecutivamente questo appuntamento fu, nel 1976, Johnny Miller. Si Woo Kim avrà tra i principali avversari nella lotta al titolo non solo Rahm, ma anche Cantlay. Re della FedEx Cup nel 2021, lo statunitense (quarto nel world ranking) insieme a Rahm è l’unico giocatore in gara all’interno della Top 10 mondiale.
Tra i protagonisti anche Phil Mickelson (vinse il torneo nel 2002 e nel 2004), Patrick Reed (che nel 2014 realizzò il nuovo record di punteggio del torneo), Andrew Landry (vittorioso nel 2020), Adam Long (suo il successo nell’edizione 2019), Hudson Swafford (2017) e Jason Dufner (2016).
Riflettori puntati anche sui messicani Abraham Ancer e Carlos Ortiz, sul canadese Corey Conners, sull’australiano Jason Day, sugli americani Tony Finau, Rickie Fowler, Russell Henley (runner up, la scorsa settimana, al Sony Open alle Hawaii), Scottie Scheffler, Matthew Wolff, Gary Woodland e Will Zalatoris, oltre che sul naturalizzato slovacco Rory Sabbatini (medaglia d’argento ai Giochi di Tokyo), sull’inglese Justin Rose (oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016) e sul sudcoreano Sungjae Im.

Il torneo in diretta su GOLFTV e su Eurosport – Il The American Express si potrà seguire in diretta su GOLFTV e su Eurosport 2. Prima giornata: giovedì 20 gennaio, dalle ore 21:00 alle ore 1:00.

Fonte Ufficio Stampa Federgolf