Nel 2018 la testata giornalistica diretta da Stefano Masullo realizzerà un circuito golfistico che diffonderà il nome del Gruppo Industriale Maio. Grazie a “Maio” saranno selezionati tre golfisti professionisti che saranno sponsorizzati dalla struttura imprenditoriale.
Paola Patti, esponente della seconda generazione d’imprenditori industriali, nonchè una dei più noti dirigenti a livello internazionale nel settore del turismo e nello specifico di quello golfistico, è stata cooptata nella direzione relazioni istituzionali e sviluppo affari internazionali di Golf People Club Magazine.
Per 15 anni Paola Patti è stata consigliere di amministrazione e azionista del gruppo Valtur e ha maturato il proprio percorso professionale nella duplice veste di dirigente e imprenditore, iniziando con il ruolo di direttore della catena di distribuzione e fornitura nell’ organizzazione aziendale della società Cablettra, attiva in Italia, Spagna, Tunisia, Polonia e Brasile. In relazione a questo importante incarico aziendale, Patti ha rivestito il ruolo istituzionale di presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Pavia e successivamente è stata nominata amministratore delegato di Pasvim Merchant Bank Istituzionale, costituita in forma mista con capitale pubblico e privato.
Con l’ingresso di Paola Patti, Golf People Club Magazine rafforza ulteriormente la sua struttura operativa, perseguendo un preciso progetto di sviluppo strategico delineato e implementato grazie anche all’ingresso nella compagine – avvenuto nei primi mesi del 2017 – del gruppo industriale Maio.
A partire dalla stagione 2018, la testata giornalistica diretta da Stefno Masullo realizzerà un prestigioso ed esclusivo circuito golfistico che diffonderà il nome del Gruppo Industriale Maio in Italia e all’estero e allo stesso tempo, grazie alla collaborazione e all’intervento del Gruppo Industriale, Golf People Club Magazine individuerà e selezionerà due/tre giovani emergenti golfisti professionisti che diverranno il portabandiera ufficiale della struttura imprenditoriale, attraverso la stipula di un contratto annuale di sponsorizzazione economica e tecnica, che permetterà loro di rendere più agevole il prosieguo dell’attività agonistica.
