Presentato il 74° Open d’Italia

Si giocherà dal 12 al 15 ottobre al Golf Club Milano. L’evento principale del Progetto Ryder Cup 2022 avrà un montepremi di 7 milioni di dollari. Grandi campioni al via, con 25 giocatori tra i primi 100 del world ranking e sette vincitori di Major. Ingresso gratuito e lezioni di golf per tutti.

Questa mattina (mercoledì 27 settembre), al 39° piano del Palazzo della Regione Lombardia a Milano, alla presenza di Luca Lotti (Ministro per lo Sport), Roberto Maroni (Presidente della Regione Lombardia) Giovanni Malagò (Presidente del CONI), Franco Chimenti (Presidente della Federgolf), Gian Paolo Montali (Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022) e di Luigi De Siervo (Amministratore Delegato Infront Italy), si è alzato ufficialmente il sipario sul 74° Open d’Italia, la più importante manifestazione nazionale di golf, evento principale del Progetto Ryder Cup 2022.
Il torneo, inserito tra gli otto delle Rolex Series dell’European Tour, avrà per la prima volta un montepremi di sette milioni di dollari e si giocherà al Golf Club Milano, nel Parco di Monza, da giovedì 12 a domenica 15 ottobre e sarà preceduto, mercoledì 11, dalla Rolex Pro Am.
Per gli appassionati di golf diciamo subito che il field di partenza sarà stellare, questo grazie alla presenza di 25 giocatori fra i migliori cento al mondo dei quali due tra i primi dieci, Jon Rahm (n° 5) e Garcia (n° 10); altri sei sono tra i primi 50, compreso Francesco Molinari (n°18), e ulteriori 17 tra i top 100. Vi saranno 21 giocatori che hanno difeso i colori europei nella Ryder Cup. Con loro Thomas Bjorn, che guiderà il team continentale nella prossima sfida di Parigi (2018) contro la formazione statunitense. Altro dato rilevante che avalla le attese di una gara di livello agonistico superiore sono gli 86 partecipanti che hanno vinto almeno un torneo del circuito.
In casa Italia si spera, naturalmente, che Francesco Molinari possa ripetersi e portare a tre i titoli nella massima competizione nazionale. Impresa difficile, ma non impossibile, perché in quasi tutta la stagione l’azzurro ha espresso un ottimo gioco, consacrandosi tra i top player di livello mondiale con il secondo posto nell’US PGA Championship. Puntano a un ruolo da protagonisti anche Renato Paratore ed Edoardo Molinari, un titolo ciascuno quest’anno, Matteo Manassero e Nino Bertasio.
Formula di gara – Il torneo vedrà in azione 132 concorrenti, dei quali due dilettanti (Lorenzo Scalise e Stefano Mazzoli). Si giocherà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due round il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e gli amateur che rientreranno nel punteggio di qualifica.
Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, il 74° Open d’Italia sarà il primo di 10 edizioni con un montepremi di 7.000.000 di dollari. Al vincitore andranno 1.166.660 dollari.
La Rolex Pro Am, che aprirà la manifestazione, si disputerà sulla distanza di 18 buche con squadre di quattro giocatori composte da un professionista e tre dilettanti. Con la formula “Tour Scramble – net aggregate team score in relation to par” and “Use your pro” faranno classifica solamente birdie, eagles ed eventuali albatross. Nel corso della gara, ciascun amateur potrà chiedere per una volta al proprio professionista di eseguire un colpo per suo conto.
L’Open d’Italia è il cuore del Progetto Ryder Cup 2022, il cammino del golf italiano verso la sfida fra Europa e Stati Uniti, in programma fra 5 anni a Roma. Grazie a Infront, che ha acquistato tutti i diritti della manifestazione, l’ingresso per il pubblico sarà ancora una volta gratuito perché, è stato spiegato in conferenza stampa, l’Open dovrà essere una festa di sport per tutti, con tante iniziative in programma, sia per gli appassionati di golf, sia per chi si avvicinerà per la prima volta a questa disciplina. Non a caso Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ha sottolineato che “Il golf va sdoganato dai confini dei percorsi di gara. Il cammino della Federazione Italiana Golf mira ad allargare gli orizzonti con l’obiettivo di rendere questo sport sempre più popolare. I numeri dei più importanti tornei golfistici e i dati sui praticanti nel mondo collocano il golf sul podio delle discipline. L’aggiudicazione della Ryder Cup è stata una partita lunghissima. Siamo stati sulle montagne russe e senza il Governo impegnato a tenere botta non ce l’avremmo fatta. Sia l’attuale Esecutivo sia il precedente ci ha messo la faccia respingendo gli attacchi. Ora tutto il lavoro di promozione del golf sul territorio costituisce il terreno sul quale si giocherà la partita del Progetto Ryder Cup e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. L’Open d’Italia festeggia le sue 74 edizioni: a differenza di altri grandi eventi sportivi, soltanto il golf ha un appuntamento itinerante che promuove la sua disciplina in tutto il territorio ai massimi livelli. L’impegno delle Istituzioni per supportare grandi eventi come la Ryder Cup e l’Open d’Italia è la dimostrazione di come lo sport sappia raccontare la nostra nazione”.

I relatori con la giornalista Ilaria D’Amico (Foto Scaccini)

Il 74° Open Open d’Italia, come già avvenuto nelle edizioni precedenti, sarà accompagnato da una serie di eventi che chiameranno in causa direttamente il pubblico, sia da spettatore, sia da protagonista, negli ampi spazi del Villaggio Commerciale e nella città di Monza. Ecco il ricco programma. 

Road to Rome 2022: golf in piazza a Monza – Nell’ambito della Road to Rome 2022 e in avvicinamento all’Open d’Italia, l’8 ottobre Monza diventerà un grande percorso di golf itinerante. Da Piazza Trento e Trieste fino al Parco di Monza verranno installate 9 buche tra le vie della città per permettere ai cittadini di esercitarsi e prendere confidenza con questo sport. Come un fairway che conduce verso il Golf Club Milano, tutti potranno giocare sotto la guida di personale qualificato. Prosegue così il viaggio del golf italiano verso la Ryder Cup, che ha preso avvio con gli spettacolari contest nella Valle dei Templi e sul Monte Bianco per dimostrare che il Progetto della FIG abbraccia tutta l’Italia e si concluderà il 28 ottobre a Firenze con la Ryder Cup che si farà ammirare nel centro storico in una grande festa di golf che coinvolgerà le famiglie e i bambini. 

The Junior Road to the 2022 Ryder Cup – Allargare la base dei praticanti, coinvolgendo sempre di più i ragazzi nel Progetto Ryder Cup 2022. Con queste premesse, in sintonia con il Board della Ryder Cup Europe, la FIG lancia “The Junior Road to The 2022 Ryder Cup”, sfida inedita fra il Team Lombardia e il Team Italia con l’obiettivo di ricreare l’atmosfera e il fascino della Ryder Cup. Ogni squadra, così come avviene per la sfida fra Europa e Stati Uniti, sarà composta da 12 atleti così divisi: 6 Under 12, 5 Under 14 e una Wild Card. Il Team vincitore avrà l’onore di alzare al cielo il trofeo originale della Ryder Cup e tutti i partecipanti saranno premiati da grandi campioni di fama internazionale.

Il trofeo della Ryder Cup in mostra al Golf Club Milano – Rendere il trofeo della Ryder Cup un’icona riconosciuta in tutta Italia. La presenza del trofeo originale (giunto appositamente dall’Inghilterra) al Golf Club Milano per i giorni di gara contribuirà ad accrescere la popolarità della coppa che rappresenta il sogno di ogni golfista. Nello stand dedicato all’interno del Villaggio Commerciale sarà possibile scattare foto e selfie e incontrare grandi personaggi del mondo del golf.

GolfSuperAbili – Dal 12 al 15 ottobre tutte le persone con disabilità potranno provare a giocare nell’area GolfSuperAbili con lo staff del Settore Paralimpico della FIG e tecnici di golf qualificati, coadiuvati dal personale e dai volontari dell’AIAS Città di Monza (membro dell’Associazione Nazionale di Assistenza agli Spastici ONLUS). Un’opportunità unica per le persone con disabilità che vogliono “mettersi in gioco” in una nuova sfida o, più semplicemente, per chi cerca uno sport che sappia adattarsi alle proprie esigenze. Si potrà prendere confidenza con una disciplina inclusiva e aggregante attraverso lezioni e giochi personalizzati in un ambiente sicuro e allegro. A dimostrazione dell’impegno della FIG nella diffusione del golf come sport per tutti, nella Rolex Pro-Am l’11 ottobre si cimenterà una rappresentanza della Squadra Nazionale Disabili.

Charity Partner – Come da tradizione delle ultime stagioni, l’Open d’Italia e l’Italian Pro Tour si sono legati a un progetto benefico. Dopo aver raccolto circa 60 mila euro nella scorsa stagione, il Charity Partner per il 2017 è la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, di cui è Presidente Donna Allegra Agnelli. Costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, la Fondazione è capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche.

Lezioni di prova gratuita – Nell’ottica di una maggiore diffusione del golf, obiettivo centrale del Progetto Ryder Cup 2022, la festa dell’Open coinvolgerà anche i non golfisti. Ai Professionisti di PGA Italiana il compito di trasformare la curiosità in una prova di gioco che resti nel cuore. Opportunità che verrà offerta a bordo campo, a pochi passi dai giocatori più famosi del mondo attraverso lezioni gratuite. Lo scorso anno, grazie a cinquanta maestri dedicati, 1.500 persone, tra i quali molti bambini tirarono i primi colpi durante la settimana.

Family Open – Un Open per tutti, soprattutto per le famiglie. Con il supporto e la supervisione di educatrici e animatrici, i bambini all’interno del Family Open troveranno  attività ricreative, laboratori artistici e giochi di intrattenimento.  All’interno dell’area sarà possibile avvicinarsi al mondo del golf grazie al personale Educamp del CONI, all’attrezzatura specifica fornita da US Kids e alle attività propedeutiche al golf proposte dai maestri.

Record di richieste per servizio volontari – Seguire da vicino l’Open d’Italia, stando a stretto contatto con i campioni in gara, un’opportunità che ha catalizzato l’interesse di oltre 500 persone, che hanno fatto richiesta come volontari. Un numero che, sommato alle numerose candidature per collaborare (con rimborso spese) nello staff del Comitato Organizzatore dell’evento, testimonia il crescente interesse verso il golf. Lavorare e vivere la propria passione per il golf: all’Open d’Italia è possibile.

Bus Shuttle dal centro di Milano – Per facilitare il raggiungimento del Golf Club Milano durante i giorni di gara sarà a disposizione un servizio gratuito di navette con partenze andata e ritorno dal centro di Milano (S.Babila e Castello). Informazioni e orari sono consultabili sul sito www.openditaliagolf.eu